Apparecchio di Kipp

L’apparecchio di Kipp

Filmato realizzato nei laboratori dell’ASTUT (Archivio Scientifico  e Tecnologico dell’Università di Torino), diretto dalla Dr.ssa Mara Fausone, e presentato dal Prof. Ermanno Barni nell’ambito dell’attività divulgativa del gruppo “Senior” della Società Chimica Italiana”.

Quale potrebbe essere l’industria che oggi ti fornisce piccole quantità dei tanti gas ad elevata purezza che servono in chimica per un approccio didattico-sperimentale? Risposta: lo è il buon apparecchio del farmacista tedesco Kipp, che consente di navigare tra le rigide imposizioni della protezione dai rischi sulla salute, fornendo quanto basta di H2S, di CO2, di idrogeno, di ammoniaca per consentire, sia pur sotto cappa se necessario, allo studente o al docente di produrre quel che serve. Nel caso presente, si tratta di anidride carbonica, CO2, e ci si rende conto che le quantità in gioco sono veramente piccole e consentono quindi di operare con notevole sicurezza.

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