Inaugurazione ufficiale dell’Anno Internazionale della Tavola Periodica

Rinaldo Cervellati

Il 29 gennaio a Parigi, nella sede dell’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura), ha avuto luogo la cerimonia ufficiale inaugurale dell’International Year of Periodic Table (IYPT).

Ne ha parlato Laura Howes su Chemistry & Engineering News del 30 gennaio (The International Year of the Periodic Table officially kicks off in Paris, C&EN, 97 (5))

Il 2019 coincide con il 150° anniversario del primo articolo di Dmitri Mendeleev che proponeva una classificazione degli elementi conosciuti in un sistema basato sulle loro proprietà fisiche e chimiche, da lui stesso chiamato sistema periodico. Molti interventi alla cerimonia di apertura di martedì 29 hanno riguardato il lavoro di Mendeleev e la sua Tavola Periodica che gli permise di prevedere le proprietà di elementi non ancora noti, che vennero poi effettivamente scoperti in base a queste previsioni. Mendeleev è stato un “vero genio della chimica”, ha detto il premio Nobel Ben Feringa durante il suo discorso di apertura.

Feringa ha anche affrontato un tema condiviso in molti altri interventi: l’importanza della collaborazione internazionale. I chimici “hanno un linguaggio universale che usa gli elementi e le molecole e non ha confini” ha affermato Feringa.

Oltre ai discorsi, l’inaugurazione del 29 gennaio ha previsto tavole rotonde e spettacoli musicali. Fuori dall’auditorium principale, i delegati hanno preso parte a dimostrazioni pratiche di chimica e hanno potuto ammirare una serie di tavole periodiche. Questa collezione comprendeva diversi Tavole realizzate dall’insegnante giapponese Nagayasu Nawa e un Tavola da muro del 1885 scoperta da Alan Aitken mentre stava pulendo l’Anfiteatro delle Conferenze all’università di St. Andrews nel 2014.

Questa Tavola potrebbe essere il più antico esempio al mondo di una tavola periodica usata a scopo didattico.

Parlando alla cerimonia di apertura, la presidente della American Chemical Society, Bonnie Charpentier, ha affermato che l’ACS spera che le società scientifiche e le istituzioni educative si riuniscano nel 2019 per condividere l’importanza della chimica e della tavola periodica. “Non vedo l’ora di vedere tutti i modi in cui si festeggerà l’IYPT e discutere su come possiamo lavorare insieme”, ha aggiunto, rivolgendosi alla platea.

La cerimonia di apertura è stata solo l’inizio dell’IYPT. Eventi e convegni sono stati pianificati per tutto l’anno. Queste manifestazioni includeranno anche il sostanziale apporto, troppo spesso dimenticato o ignorato, delle donne scienziate che hanno contribuito al completamento della Tavola con la scoperta di nuovi elementi e più in generale al progresso delle scienze chimiche.

L’IYPT, con il suo tema sugli elementi come linguaggio comune per la scienza, ha pertanto lo scopo di migliorare la consapevolezza globale e l’educazione nelle scienze di base.

Alla cerimonia inaugurale ha partecipato anche il nostro collega Marco Taddia che rappresenta la Società Chimica Italiana nel Working Party on History of Chemistry di EuChemS (Società Europea di Chimica). Sicuramente Marco scriverà su questa cerimonia su La Chimica & l’Industria, rivista ufficiale della SCI.

In questo 2019 cade anche il 100°anno di fondazione della IUPAC (Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata), con lo scopo di promuovere la comunicazione internazionale nelle scienze chimiche attraverso un linguaggio standardizzato condiviso da tutti i settori, accademico, industriale e pubblico. Come ricordato nel precedente post la IUPAC ha convocato un gruppo di lavoro con il compito di dare una raccomandazione aggiornata sulla struttura della Tavola periodica.

Un pensiero su “Inaugurazione ufficiale dell’Anno Internazionale della Tavola Periodica

I commenti sono chiusi.